Politica Bruno Longo 'Continuano le pratiche illegali in consiglio comunale' a Foggia 01/10/2011
Continuano le pratiche illegali in consiglio comunale
Con due separati e distinti documenti di contestazione e di richiesta di chiarimenti(prot.n.98335 e prot.n.98371 del 30 settembre 2011),l'uno inviato al presidente del collegio dei revisori dei conti,dr Idro Maiorano,l'altro inviato al sindaco Mongelli,al segretario generale f.f.,dr Angelo Masciello ed al Presidente del consiglio comunale,dr Raffaele Piemontese,il consigliere comunale,dr Bruno Longo,ha chiesto di conoscere,nelle modalità immediate di cui al comma 2 dell'art.27 del regolamento comunale,i motivi per i quali ,in riferimento al consiglio comunale andato deserto in data odierna,mancava sia la documentazione afferente il riequilibrio di bilancio e la contestuale variazione di bilancio,sia il parere obbligatorio del collegio dei revisori dell'Ente.
La questione diviene di particolare gravità perchè,come ripetuto più volte dalla Corte dei Conti,l'art. 193 del tuel impone in termini perentori l'approvazione della delibera relativa alla Salvaguardia degli equilibri di bilancio entro e non oltre il 30 di settembre di ogni anno.
Alla luce della norma e della scadenza tassativa che essa impone ,non si comprendono i motivi istituzionali del perchè i consiglieri comunali non abbiano avuto la possibilità di conoscere non solo la documentazione di rito,ma anche la natura e la semplice conoscenza di una variazione al bilancio di previsione,d'altra parte approvato da pochi giorni, data la grande difficoltà finanziaria a raggiungere il pareggio,se non ,purtroppo,attraverso le abituali alterazioni dei conti con pratiche illegali, così come riferisce al punto 5 della relazione al rendiconto 2009 la magistratura contabile,lo scorso 14 giugno.
E' veramente avvilente,per altro verso, il balletto di accuse tra uffici comunali preposti ed il collegio dei revisori circa le responsabilità del mancato deposito degli atti contabili-amministrativi afferente il consiglio andato poi deserto.
Il consigliere Longo,nel sottolineare il “pressapochismo”e le evidenti manovre poco chiare della segreteria dell'Ente,della presidenza del consiglio e dell'intera giunta comunale,che,perdipiù , consentono la convocazione di un consiglio comunale,senza l'esistenza di una delibera,obbligatoria, dell'esecutivo che abbia approvato,preliminarmente, la variazione al bilancio di previsione,ha sottolineato la necessità ,da parte del Sindaco, di uscire dal tunnel delle furbate e delle bugie,dalle inevitabili gambe corte,per affrontare una volta per tutte e con chiarezza e trasparenza i problemi dei conti comunali,atteso che con il continuo aumento delle tasse e l'istituzione di gabelle non si potranno mai ottenere prospettive durature e concrete di risanamento finanziario.
Delle illegalità,delle furbate per il sistematico ricorso alla 2^ convocazione del consiglio comunale,delle difficoltà operative dell'amministrazione ostaggio di gruppi sparsi di consiglieri e di una Giunta azzoppata dall'eterna indecisa Lambresa è stato reso edotto anche il Prefetto,con missiva a parte visto l'ostruzionismo del protocollo comunale,a cui qualcuno ha evidentemente dato ordini,che in maniera inaudita non ha voluto protocollare la missiva indirizzata al Prefetto.
Anche al riguardo si preannunciano iniziative a tutela dei consiglieri comunali.
