Calcio Lucera-Torremaggiore Calcio, se non si vince stipendi sospesi 10/12/2011
Lucera-Torremaggiore Calcio, se non si vince stipendi sospesi
Ennesima sconfitta per il Lucera-Torremaggiore, a noi piace chiamarlo così, che giovedì 8 dicembre nel recupero del derby dauno-garganico non disputato il 6 novembre al “Tonino Massa”, ha ceduto al San Giovanni Rotondo con il punteggio di 2-1. Diversi i volti nuovi in campo dopo i colpi, in entrata ma anche in uscita, sul mercato di riparazione che hanno consentito il ritorno in biancoceleste dei vari Mario Ricci e Leandro Zoila, in attacco, ma anche di elementi come il diciassettenne esterno di centrocampo Folliero e del centrale difensivo Melella dal Termoli. Dall’altra parte i sangiovannesi padroni di casa hanno risposto con tre nuovi acquisti voluti dal diesse Cesare Ardò: l'esterno avanzato, ex dell’Atletico Bovino, Domenico Fiorella; il difensore Alberto Rotunno e il classe 1994 Michele Mangiacotti, ambedue prelevati dal Vieste in Eccellenza. Seconda vittoria consecutiva dopo quella con l’Alberobello, dunque, per i gialloazzurri del tecnico Michele Centra che ha scontato l’ultimo turno di squalifica impostogli dal Giudice Sportivo. Si tratta, invece, della terza battuta d’arresto di fila per i ragazzi di Teodoro Torre che, in settimana, ha provato a motivare al meglio i suoi. Non è un caso, forse, che in vantaggio sia passato il cosiddetto Torre-Lucera con capitan Daniele De Stasio, apparso in crescita da un paio di settimane a questa parte. Poi, a causa di un’ingenuità difensiva, è giunto il pareggio dei locali che, poco dopo, hanno messo a segno anche la marcatura utile per altri tre punti. La situazione di classifica, più che mai precaria, impone a Luca Prencipe e soci di riprendere confidenza, il prima possibile, con la vittoria. L’occasione potrebbe venire dal confronto interno di domenica 11 dicembre, contro la Nuova Andria, che registra il doppio dei punti (16 contro gli 8 dei nostri). In caso contrario la società sveva ha paventato l’ipotesi di sospendere l’erogazione degli stipendi e dei rimborsi ai calciatori di una rosa appena riallestita. (Costantino Montuori)