Calcio Il punto sul Campionato del Foggia 12/01/2012
Il punto sul Campionato del Foggia
L’eroica vittoria di Benevento potrebbe aver dato un nuovo significato alla stagione calcistica del Foggia. 8 punti sopra la zona play-out ed appena 5 di distacco da quella play-off, lasciano pensare ad un cammino molto meno travagliato rispetto a quello del girone di andata. Mister Stringara, subentrato a Campionato in corso al tecnico Bonacina, sembra avere ora la squadra in pugno e trovato la giusta quadratura del cerchio, dopo l’inevitabile periodo di ambientamento e di reciproca conoscenza con i suoi ragazzi. Tre vittorie consecutive nelle ultime gare, sono fedele testimonianza dell’ottimo lavoro svolto dallo staff tecnico e di una presa di coscienza delle proprie capacità da parte dei calciatori che, anche in condizioni di estrema difficoltà ( vedi partita col Benevento), trovano nelle gambe e nella testa la forza per reagire. Ora , è chiaro, bisogna dare continuità ai risultati ed alle prestazioni positive che, inutile girarci attorno, sono i fattori che avvicinano il pubblico alla squadra e permettono di risalire a grandi passi posizioni in classifica. L’occasione sembra fornirla il calendario, con ben 3 gare da giocare allo Zaccheria nelle prossime quattro partite. Fa bene , però, l’allenatore foggiano a predicare calma ed umiltà perché a volte, un’eccessiva euforia , rischia di ritorcesi a proprio danno. Intanto, contro la Pro Vercelli, si dovrà sopperire all’emergenza squalifiche: ben tre gli uomini appiedati dal giudice sportivo ( Traorè, Perpetuini e Gigliotti) grazie al discutibile arbitraggio ( e conseguente referto) del Sig. Gallo di Barcellona Pozzo di Gotto, nei 90’ contro il Benevento. Di contro, il tecnico Stringara, squalificato anche lui nel corso della gara con i sanniti, dovrebbe riavere a disposizione il brasiliano Cruz ed il difensore Lanzoni, fermi nell’ultimo turno per problemi fisici, oltre al francese Lanteri, sia pure part-time dopo mesi di assenza, ed il nuovo acquisto Pompilio, attaccante foggiano classe 92’, preso in prestito dal Varese, ma con diritto di riscatto della comproprietà. Il piccolo Rooney, così come viene simpaticamente appellata la giovane punta negli ambienti calcistici, nel corso della presentazione alla stampa si è dichiarato entusiasta di poter giocare nella squadra della propria città e di indossare quella maglia rossonera , sogno di una vita. Oltre a Pompilio, il d.s. Peppino Pavone si sta guardando attorno per reperire un altro attaccante(il brasiliano Ferreira sempre del Varese?) da regalare all’allenatore, specie se, come si dice in giro, dovesse riuscire a rispedire alle rispettive squadre di appartenenza (Atalanta e Palermo) quei calciatori come Tiboni, Cortesi e Giovio, rivelatisi fin qui inadatti al progetto ed alle aspettative della società. Disco rosso in uscita, invece, per Gigliotti. Il forte difensore francese, in un comunicato del sodalizio dauno, è stato giudicato incedibile, almeno sino al termine della stagione, con buona pace del Varese che aveva lungamente corteggiato il ragazzo.