Calcio Il Foggia risorge a Reggio e vede la salvezza pił vicina. Sesta vittoria in campo esterno per i Satanelli 07/03/2012
Il Foggia risorge a Reggio e vede la salvezza più vicina. Sesta vittoria in campo esterno per i Satanelli.
E’ un Foggia double face questo di Stringara: agnellino spaurito allo Zaccheria, leonino e mai domo in campo esterno. Anche a Reggio Emilia, all’indomani di una settimana tutt’altro che tranquilla, Perpetuini e compagni hanno messo in mostra questa caratteristica, restituendo ai padroni di casa quella sconfitta subita all’andata, che causò, non dimentichiamolo, l’esonero dell’allora tecnico Walter Bonacina. Entrando nel dettaglio della gara, va sottolineato come nel primo tempo i rossoneri, pur non creando granchè in fase offensiva con il duo Lanteri-Ferreira, chiuso nella morsa del reparto arretrato emiliano, non ha comunque mai corso grossi pericoli nei paraggi della propria porta, per altro ben difesa dall’esperto Botticella, in sostituzione del titolare Ginestra, assente per l’ormai famoso episodio che lo ha visto involontario protagonista. A tal proposito, va sottolineata la solidarietà espressa al calciatore foggiano da parte dei 2 portieri del Parma, Mirante e Pavarini, entrati in campo, nel riscaldamento pre partita, con indosso una maglia con su stampato “ 1 Ginestra”. Tornando alla gara Reggiana-Foggia, la svolta, nel secondo tempo, l’ha data il foggiano D.O.C. Luca Pompilo, mandato sul terreno di gioco in sostituzione dell’esausto Ferreira. L’azzurrino, infatti, si beveva sulla sinistra un paio di difensori reggiani e serviva nell’area piccola un comodo pallone che Wagner doveva solo spingere in rete. La prevedibile reazione dei padroni di casa si infrangeva, però, al cospetto di una difesa rossonera pronta a rintuzzare ogni offensiva, confortata dalla tranquillità di un Botticella sempre attento e presente, sia tra i pali della porta che nelle uscite. La parola fine la scrive , nei minuti di recupero, il francese Defrel che al 91’ chiude definitivamente le ostilità, con un sinistro chirurgico a giro, dopo uno splendido contropiede. Al triplice fischio finale, festeggiano i calciatori del Foggia e Stringara sotto la curva dei tifosi foggiani, andando a raccogliere l’applauso dei fedelissimi. Particolarmente soddisfatto l’allenatore, che a caldo ha avuto parole concilianti nei confronti della tifoseria e della città : “Ovvio essere felice di quanto hanno fatto i miei ragazzi – ha dichiarato – L’episodio che ha coinvolto Ginestra spero non porti qualcuno a generalizzare sulla tifoseria rossonera e sulla città. Questa gente ci segue sempre con tanto affetto e calore e Foggia è una città bella dove si vive bene. Anzi invito tutti a venirci. La vittoria ci voleva per riscattare la brutta prestazione con la Tritium e perché la Reggiana è nostra avversaria diretta nella lotta per non retrocedere. La mia è una squadra che fuori casa, per sue caratteristiche, si esprime meglio che sul campo amico. Qualche anno fa – ha concluso il tecnico toscano – allenavo il Taranto che aveva comportamenti opposti. In casa non ce n’era per nessuno, ma fuori si faceva fatica per carenze in fase di contenimento. Il successo lo dedichiamo a tutti noi, compresi gli assenti Ginestra e Venitucci, ma anche a tutti i nostri tifosi.”
REGGIANA - FOGGIA 0 – 2
Marcatori: 32’ s.t. Wagner, 46’ Defrel.
Reggiana (4-4-2): Silvestri 5.5, Aya 5, Sperotto 5.5, Spezzani 5 (9’ s.t. Ardizzone 5), Mei 5.5, Magliocchetti 5 (36’ s.t. Fedi 5), Iraci 6, Arati 5.5, Gurma 6, Viapiana 5.5, Matteini 5 (20’ s.t. Rossi 5). A disposizione: Bellucci, Cabeccia, Zini, Panizzi. All. Zauli 5.
Foggia (3-5-2): Botticella 6.5, Traorè 6.5, Toppan 6 (31’ p.t. D’Orsi 6), Cardin 6, De Leidi 6.5, Gigliotti 6.5, Wagner 6.5, Perpetuini 6.5, Lanteri 5.5 (15’ s.t. Defrel 6.5), Ferreira 6 (28’ s.t. Pompilio 7), Velardi 6.5. A disposizione: Pizzolato, Frigerio, Cortesi, Cicerelli. All. Stringara 6.
Arbitro: Claudio Bietolini di Firenze 7.
1°Ass.: Fabrizio Ponzeveroni di Padova 7.
2°Ass.: Mario Schembri di Mestre 7.
Note: Giornata primaverile. Terreno in discrete condizioni. Spettatori 1.500 circa (un centinaio i tifosi rossoneri presenti al Giglio. Ammoniti: Arati (R), Velardi, Wagner (F). Angoli: 4 – 3 per il Foggia. Recuperi: 2’ e 4’.
