Sociale Insieme in Piazza per dire NO AL RAZZISMO 23/03/2012
Insieme in Piazza per dire NO AL RAZZISMO
Nella giornata di ieri - 21 Marzo 2012 - ha avuto inizio la manifestazione per la celebrazione dell’VIII Settimana d’Azione Contro Il Razzismo, che prevede una serie di appuntamenti su tutto il territorio nazionale e si concluderà il prossimo 28 Marzo. Ad aprire la manifestazione la Catena umana “NO A TUTTI I RAZZISMI” che ha visto riunirsi una lunga catena di studenti, insegnanti, associazioni, comunità straniere e cittadini alla stessa ora, 10.30, in 35 piazze italiane.
Il primo articolo della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani afferma che “tutti gli esseri umani nascono liberi ed eguali in dignità e diritti”.
Nel 1996, l'Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha proclamato il 21 marzo “Giornata Internazionale per l'Eliminazione della Discriminazione Razziale” ed ha invitato i leader mondiali ad aumentare gli sforzi per eliminare tutte le forme di intolleranza razziale e di discriminazione. La giornata del 21 Marzo non è stata una scelta casuale, ma è stata scelta per ricordare la morte di quasi 70 persone, uccise dalla polizia durante una manifestazione pacifica contro l'apartheid a Sharpeville, in Sud Africa nel 1960.
Anche Foggia ha partecipato all'evento, fortemente voluto ed organizzato dall’Assessorato provinciale alle Politiche educative con la collaborazione dell'Assessorato ai Servizi sociali del Comune di Foggia, dall’UNAR (Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali) e con l’alto patrocinio dell’UNHCR (Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati).
Billa Consiglio, vicepresidente della Provincia ed assessore alla Cultura ha aperto la manifestazione, accompagnata dal sindaco di Foggia, Gianni Mongelli, e dall’assessore comunale alle Politiche Sociali, Pasquale Pellegrino. L’evento si è svolto a Piazza Giordano, attorno al monumento del celebre compositore foggiano, perché il linguaggio della musica, nella sua universalità, racchiude bene lo spirito che anima la giornata contro il razzismo.
All’evento erano presenti membri dell’associazione Africa United, gli immigrati presenti sul territorio foggiano (clandestini e non), gli studenti degli istituti superiori Lanza, Altamura, Einaudi e delle scuole medie inferiori Bovio e Zingarelli e molti sono stati i cittadini foggiani (i passanti) che si sono fermati ad assistere, anche per qualche minuto, contribuendo a costruire un clima di perfetta armonia ed intesa. Inoltre la partecipazione da parte di tutti è stata evidente, anche attraverso messaggi musicali e i cori intonati da tutti accompagnati dalla musica degli Africa United, tra cui sono stati citati due versi della celebre canzone One love di Bob Marley “One Love! One Heart!
Let's get together and feel all right”.
La presenza degli studenti, come fatto notare anche da un membro degli Africa United, è molto importante se non fondamentale, perché i ragazzi sono il futuro ed è assieme a loro che si devo sconfiggere il razzismo e antisemitismo, insieme a loro si deve vincere questa importante battaglia.
Billa Consiglio evidenzia che questa è “Una bella iniziativa utile a trasmettere i valori della solidarietà alle giovani generazioni perchè gli insegnamenti della storia siano davvero utili per costruire un futuro e un mondo migliore” e aggiunge “Tenersi per mano, unirsi nel segno della fratellanza è un atto simbolico, ma al contempo carico di significati per tutti coloro i quali credono che l'uguaglianza sia un valore da difendere. La Provincia di Foggia, dunque, ha inteso sostenere fortemente questa iniziativa rivolta ai giovani, sicura di farsi promotrice di una bella pagina di civiltà per il territorio e per i nostri ragazzi”.
La Giornata Internazionale per l'Eliminazione della discriminazione razziale ricorda la nostra responsabilità collettiva per la promozione e la tutela di questo ideale, e come diceva Francesco Bacone “Se un uomo è gentile con uno straniero, mostra d'essere cittadino del mondo, e il cuor suo non è un'isola, staccata dalle altre, ma un continente che le riunisce.”
