Calcio Il punto sul Campionato di Prima Divisione Gir. B 28/03/2012
Il punto sul Campionato di Prima Divisione Gir. B
In questa ventottesima giornata di Campionato, da annotare subito la partita sospesa, e quindi da ripetere totalmente, tra Como e Taranto, per un infortunio dell’arbitro, impossibilitato a proseguire per problemi fisici nel suo compito di giudice di gara. Il risultato, all’84’, era fermo sull’uno a uno e presumibilmente, vista la classifica, a giovarsene saranno in particolare gli jonici che nel recupero mireranno al risultato pieno. Quanto alla capolista Ternana, funesto fu il posticipo con la Spal che, aggiudicandosi i tre punti al Liberati, scavalca il Monza (brianzoli sconfitti sul proprio terreno nel derby lombardo col Lumezzane) e con i suoi 28 punti si pone ad appena tre lunghezze dalla Reggiana, malgrado la vittoria degli emiliani contro l’Avellino di Bucaro. Gli irpini , annunciati per altro in gran spolvero dopo il 4-0 sul Foggia nella domenica precedente, confermano la caratteristica di non riuscire a dare continuità alle proprie prestazioni, alternando prove di spessore ad altre abbastanza scialbe. Nelle parti alte della classifica, tornano al successo le squadre campane: tranquillo 2-0 del Sorrento a spese del Viareggio, mentre al Benevento è sufficiente il minimo sindacale (1-0) per riuscire ad aver ragione della Tritium. Al momento, irrimediabilmente compromessa sembrerebbe la posizione del Foligno che, sconfitto a Pisa per 2-0, è ormai malinconicamente maglia nera della graduatoria , distaccato di ben 7 punti dalla penultima, il Pavia. Quanto al Foggia, seconda sconfitta consecutiva per i Satanelli, caduti ancora una volta, la settima, allo Zaccheria. In vantaggio nel primo tempo grazie ad una rete del suo fantasista Luca Pompilio, i rossoneri sono crollati (anche atleticamente) nell’ultimo quarto d’ora, concedendo l’uno –due al Carpi nel breve volgere di 4 minuti. A parziale discolpa di Perpetuini e compagni, il clima non certo idilliaco che si respira sul campo amico per le contestazioni dei tifosi alla proprietà, l’assenza di 3 difensori titolari e, ciliegina sulla torta, l’errore arbitrale sulla seconda rete degli emiliani, andati in goal con un rigore che proprio rigore non era. A mister Stringara ed ai suoi ragazzi, però, si offre un’immediata occasione di riscatto attraverso la partita di Coppa Italia che domani sera i dauni giocheranno a La Spezia, provando a conquistare il diritto a giocarsi la finale. All’andata , ci fu il successo di uno a zero per il Foggia, che quindi partirà in posizione di leggero vantaggio rispetto ai liguri che , in ogni caso, annoverano tra le proprie fila uomini di indubbia caratura tecnica e quindi in grado di ribaltare a proprio favore l’esito del match.
Umberto della Martora