Politica Bruno Longo chiede 'approvazione ordine del giorno a favore cassintegrati stabilimento Fiat di Melfi' 20/04/2012
Ill.mo sig.Presidente
Consiglio Comunale
Ill.mo sig. Sindaco
di Foggia
e p.c. Ill.mo sig.Assessore
ai Trasporti
Regione Puglia
Sig. Presidente Consorzio
COTRAP
S.E. Prefetto
Foggia
OGGETTO:approvazione ordine del giorno a favore cassintegrati stabilimento Fiat di Melfi
Il consiglio comunale,a norma del D.lgs n. 267 del 2000,dello Statuto comunale e dell’art. 30 del Regolamento del consiglio comunale,
Premesso che:
-la cosiddetta crisi da “globalizzazione”,favorendo,per dinamiche endogene al fenomeno,Paesi a capitalismo emergente,con alto tasso di concorrenzialità,ha,inevitabilmente,prodotto,nel breve periodo,una crisi produttiva e commerciale,che ha colpito,con gravi conseguenze occupazionali,i cosiddetti Paesi a capitalismo “maturo”,tra i quali l’Italia ed il Mezzogiorno d’Italia in particolare;
-al basso livello di produttività e di concorrenzialità,si aggiunge anche la saturazione dei mercati di quei beni come quello dei mezzi di trasporto e settori ad esso collegati,oltremodo penalizzato a monte(produttore) da un elevato costo di produzione(manodopera,materie prime,costo energetico),ed a valle(utente)da una spropositata tassazione ed insostenibili costi di manutenzione;
-storicamente a pagare i costi delle crisi produttive in Italia,sono sempre stati gli impianti industriali dislocati al Sud ,con chiusure e/o riduzioni degli orari di lavoro,solo in parte compensati con il ricorso “caritatevole” alla Cassa Integrazione Guadagni;
-lo stabilimento industriale della FIAT SATA spa di Melfi a causa delle succitate dinamiche economiche-occupazionali ha ridotto sensibilmente e drasticamente le ore lavorative con grave e conseguente disagio delle centinaia di lavoratori della società ,che, lavorando 2 o al massimo 3 giorni a settimana, si sono visti ridotti i salari ai minimi livelli di sopravvivenza ;
-appare grave il silenzio istituzionale sulle sorti dei lavoratori in crisi,ai quali ultimamente,con deprechevoli procedure di scarico di responsabilità tra la società che gestisce i trasporti pubblici in Capitanata,la Cotrap, e la Regione Puglia,hanno persino negato la riduzione dell’abbonamento settimanale a quei lavoratori,che da Foggia e dalla provincia di Foggia,devono raggiungere il luogo di lavoro a Melfi;
-il comma 1 dell’art. 30 del Regolamento del consiglio comunale di Foggia, afferma che “l’ordine del giorno è l’atto approvato dal Consiglio comunale con il quale esso esprime la propria posizione e formula proposte e richieste su questioni di rilevante interesse pubblico esulanti la competenza amministrativa del Comune”;
-visto ,in un quadro di grave crisi complessiva della città,il disagio economico delle centinaia di lavoratori della società SATA spa residenti a Foggia e che a pieno titolo hanno diritto di cittadinanza;
Impegna
Il Sindaco e la Giunta Comunale ad attivarsi :a)a livello nazionale,con iniziative istituzionali,presso il Governo e gli altri Enti interessati,affinché il “caso Foggia”venga trattato alla stregua di altre entità locali destinatari di aiuti ed agevolazioni per la produttività;b)a livello locale,presso l’assessorato ai Trasporti della Regione Puglia e presso la concessionaria Cotrap affinché,essendo loro stretta competenza,venga,almeno,ridotto del 50% l’abbonamento alle corse settimanali per quei lavoratori di Foggia e della provincia di Foggia,che dal luogo di residenza devono raggiungere il posto di lavoro a Melfi ;