Altro 'La cittą del sole' di San Severo interviene sul ridimensionamento degli Uffici giudiziari 11/08/2012
COMUNICATO STAMPA SUL RIDIMENSIONAMENTO DEGLI UFFICI GIUDIZIARI
“LA CITTA’ DEL SOLE”
Con riferimento al rimdimensinamento degli Uffici Giudiziari, la nostra associazione ha tenuto incontri ed approfondito il tema con una delle poche persone che realmente conosce tale argomentazione. Una persona che senza apparire, si è mossa nelle sedi opportune per risolvere per tempo e scongiurare quello che purtroppo si temeva per il nostro territorio. Come sempre “una rondine non fa’ primavera” e la disinformazione e gli interessi di parte hanno confuso e confondono i cittadini che cercherebbero dagli amministratori un’indirizzo politico, oppure dalle associazioni di categoria, un’unica linea da perseguire. Ieri è stato dato il via libera definitivo del Consiglio dei Ministri al decreto legislativo di revisione delle circoscrizioni giudiziarie. Il Govrno, tenuto conto dei pareri delle Commissioni Giustizia di Camera e Senato nonché di quello reso dal Consiglio superiore della magistratura- si legge in una nota di Palazzo Chigi- ha licenziato il testo finale del decreto. La versione definitiva prevede la soppressione di tutte le 220 sedi distaccate (ormai è definitiva la soppressione della sezione distaccata di San Severo del Tribunale di Foggia.), confermando così l’iniziale previsione e la riduzione e l’accorpamento di 31 tribunali e di 31 procure, anziché 37 come previsto in precedenza. Rispetto allo schema di decreto, il Governo ha deciso però di mantenere i presidi giudiziari nelle aree ad alta infiltrazione di criminalità organizzata, Caltagirone e Sciacca in Sicilia; Castrovillari, cui sarà accorpato il tribunale di Rossano, Lamezia Terme e Paola in Calabria; Cassino, cui sarà accorpata la sezione distaccata di Gaeta nel Lazio, e di dotare di un ufficio di Procura anche il Tribunale di Napoli Nord.
Prevista inoltre la soppressione di 667uffici di pace, mantenendo- rispetto alla previsione iniziale- un giudice di prossimità in sette isole (Ischia, Capri, Lipari, Elba, La Maddalena, Procida, Pantelleria) in modo da consentire anche l’eventuale deposito di atti urgenti in casi di irraggiungibilità dalla terraferma. Infine, il decreto prevede la ridistribuzione sul territorio del personale amministrativo e dei magistratirestanti, per i quali non sono previsti né esuberi né messa in mobilità. Da alcuni giorni si assiste ad una maratona senza soluzione di continuità che vede i protagonisti della società civile ed istituzionale di San Severo mobilitarsi per salvare la Sezione distaccata del Tribunale di San Severo. (politici, associazioni forensi , ex-sindaci e singoli cittadini).
Condividiamo la finalità, ma non certo l’interesse di parte che attribuisce al comunicato un semplice annuncio demagogico. Noi dell’associazione vogliamo occuparci dei problemi con pragmatismo.
Vogliamo ricordare che il Tribunale è l’istituzione cui compete l’amministrazione della giustizia, per quanto riguarda le cause civili e penali di primo grado. L’amministrazione della giustizia è solo l’atto finale di un processo che parte dalla cultura di un popolo, tema importante della nostra associazione, dal senso civico, dal compimento di atti malavitosi che comportano l’apertura o meno di un procedimento civile o penale davanti a un tribunale. Noi ci preoccupiamo non solo della soppressione della sezione distac cata di San Severo quale struttura, ma di tutte le misure di riordino amministrativo-giudiziario eseguite da questo e precedenti governi che minacciano la garanzia del controllo del territorio. Sempre meno uomini e mezzi alle forze dell’ordine. Come può avvenire il contrasto alla criminalità, se continuamente la macchina amministrativa e giudiziaria è riorganizzata in funzione di un criterio molto semplice: Ridurre la spesa pubblica. Non vogliamo rappresentare gli interessi di parte né tantomeno siamo portatori d’inutili giochi campanilistici che allontanano l’attenzione dai veri problemi della società. Certamente è stato varato un decreto che prevede la soppressione di un’istituzione nel comune di San Severo, è pur sempre una perdita, ma non dimentichiamo che dobbiamo lottare per far valere i valori della giustizia e della legalità.
La nostra battaglia sarà concentrata sulla necessità di porre maggior attenzione al controllo del territorio.Ci batteremo per avere maggiori uomini e donne delle forze dell’ordine, maggiore presenza sul territorio per dirimere le azioni criminali che deturpanola società civile sanseverese. Con forza riporteremo al centro della nostra azione i valori fondamentali della convivenza civile che determinano i criteri oggettivamente ..\Downloads\23686_1229724504260_6943662_n.jpg condivisi per una qualsiasi azione di riordino della pubblica amministrazione.
ANTONIO CICERALE
Coordinatore “La città del sole”
TIZIANA SPONSANO
Consigliere comunale
