Home page di Sportenews.it
Sportenews.it - il portale dello sport e delle news da Lucera nel Mondo
- Santo del giorno: S. Benedetta vergine
| Home | Collabora con noi | Pubblicità | Segnala evento
Direttore Responsabile Antonio Bruno Giornalista Professionista di Lucera (FG) IT
     
Soluzioni Mediaweb - Grafica Pubblicicataria web Agency
Video sportenews.it
Sondaggio
Segnala Evento
Collabora con noi
Pubblicità
Sondaggio
Chi vincerà il campionato di calcio 2019-2020
< RISPONDI AL SONDAGGIO >
- Tutti i sondaggi

centro gusto troia
 Calcio
 Basket
 Volley
 Ciclismo
 Arti marziali
 Tennis
 Scherma
 Atletica
 Motori
 Scacchi
 Altro
 Politica
 Cultura
 Attualità
 Sociale

 NEWS
Cultura
De Tullio e il suo Ralph De Palma
24/08/2006

De Tullio presenta il suo libro

Presentato a Biccari il libro che ricorda il grande Ralph De Palma

Splendida e affollata cornice di pubblico, quella che si è vista nel cortile di Arco di via Lippi in pieno centro storico, a Biccari per la presentazione del libro su Ralph De Palma. Il più grande pilota di tutti i tempi, originario proprio della cittadina del subappennino dauno, è stato valorizzato grazie al lavoro svolto dal giornalista Maurizio De Tullio che ne ha pubblicato una biografia a cura della Edizioni Agorà di Arcangelo Renzulli.
De Palma è nato a Biccari nel 1882 ed emigrò con la famiglia all’età di 10 anni. Dopo le prime passioni per il ciclismo e motociclismo, il giovane Raffaele De Palma passò alle auto da corsa e dal 1908 al 1934 gareggiò - come narra la leggenda - in 2.889 corse vincendone ben 2.557, con una percentuale di vittorie pari all’88,5 che nessun pilota ha mai nemmeno lontanamente avvicinato nella storia dell’automobilismo. «Siamo grati a De Tullio - ha dichiarato nel suo intervento il Sindaco di Biccari, Giovanni Picaro - per averci restituito un grande campione dello sport e una grande personalità, che si somma ad altri due biccaresi illustri, come il Governatore della Banca d’Italia Donato Menichella e il letterato Checchia». Alla presentazione del volume era presente anche il Presidente provinciale del CONI, Antonio Lapollo, visibilmente soddisfatto per il lavoro di ricerca storica e di recupero tra i grandi dello sport di Capitanata. «E’ stato bello per me conoscere Raffaele De Palma e averlo fatto attraverso questa importante ricerca storica. Ho letto il libro con vero piacere perché scorrevole e ricco di particolari che ci dipingono un De Palma grande campione e soprattutto vero uomo. Il bambino che affronta la sfida dell’oceano, i rischi che volle correre il padre Pietro pur di assicurare un avvenire migliore alla famiglia, le straordinarie gesta del pilota che in breve divenne il più forte di tutti i tempi ci deve inorgoglire. Come CONI - ha spiegato Lapollo - saremo impegnati a promuovere questo libro per dimostrare quanto e come la Capitanata sia in grado di dare grandi campioni allo sport e al mondo intero». «E’ bello in una serata come questa - ha poi sottolineato nel suo intervento il Vice Sindaco di Biccari, Mario Mansueto - aver acquisito un grande concittadino come lo è stato Raffaele De Palma poi assurto alla gloria sportiva come Ralph De Palma. Ed è bello immaginare la sua gioventù tra queste strade, dove ha abitato fino all’età di dieci anni con la famiglia prima di emigrare negli Stati Uniti e diventare tra i più grandi campioni dello sport di tutti i tempi».  In apertura di serata Nicola La Penna, responsabile del locale Museo Civico, ha ricordato come «...la cosa più straordinaria sia stata sapere di un De Palma capace di restituire dignità a milioni di emigrati italiani nel mondo. Con le sue vittorie e le sue gesta riuscì a diventare il loro simbolo e il loro primo vero e proprio eroe nazionale dello sport». Ralph De Palma, infatti, riuscì ad imporsi - come ha ricordato nel suo intervento finale l’autore del volume, Maurizio De Tullio - in un’epoca in cui i cittadini italo-americani erano considerati all’ultimo livello della scala sociale ed economica degli Stati Uniti. Maurizio De Tullio ha tracciato del campione biccarese un profilo a tutto tondo, partendo dalle sue origini alla vita dei primi anni in America, all’amore per la meccanica e quindi per le corse, l’esordio e tutta la serie di strepitosi successi, a cominciare dalla 500 Miglia di Indianapolis alle vittorie nel Campionato Americano, al record del mondo della velocità del 1919, al suo legame con la Mercedes, ai grandi duelli con Barney Oldfield, alla maturità fino alla morte sopravvenuta a causa di un cancro nel 1956. Non sono mancate le proposte perché il mito e il ricordo di Raffaele “Ralph” De Palma non si perdano nuovamente nel tempo. Il Presidente del CONI Lapollo ha suggerito di intitolare una struttura sportiva al grande campione e soprattutto di promuovere annualmente una gara di velocità sul tratto Troia-Biccari. Un tratto di strada non scelto a caso: le due cittadine sono infatti legate a De Palma per la sua storia familiare. Di Troia erano infatti i suoi genitori - Pietro De Palma e Maria Veneziano - mentre a Biccari nacque Ralph e nella stessa cittadina ebbero i natali la primogenita della famiglia De Palma, Maria Giovina, che a Biccari sposò Tommaso Di Paola. Una volta stabilitisi anche loro negli Stati Uniti ebbero cinque figli, ed il terzo di essi - Peter - divenne bravo quasi come il più celebrato zio Ralph. Anche Peter De Paolo vinse la 500 Miglia di Indianapolis (nel 1925, quando De Palma vi partecipò per l’ultima volta) e divenne ugualmente Campione Americano, stabilendo grandi tempi e vincendo numerose gare. I suoi inizi avvennero al fianco di Ralph per il quale lavorò qualche anno in qualità di meccanico. Nell’intervento finale, il direttore editoriale di Agorà Arcangelo Renzulli ha sottolineato la capacità e la tenacia di un uomo - Ralph De Palma - che non si arrese alle prime difficoltà ma confidando nei suoi mezzi e nella possibilità di poter raggiungere i traguardi che si era posto, riuscì nelle imprese che lo hanno reso celebre in tutto il mondo. «Ralph De Palma è la riprova - ha concluso l’editore - della intelligenza, della laboriosità e della capacità degli uomini del Sud di imporsi anche quando le condizioni iniziali farebbero desistere chiunque». Insomma Biccari può a giusta ragione essere considerata, in piccolo, una Patria dei più grandi campioni dell’automobilismo sportivo, a cominciare da Ralph De Palma più volte ricordato per essere stato un grande campione dell’auto e soprattutto una personalità dal carattere generoso e leale. Un esempio che sarebbe bello, come tutti i relatori hanno sottolineato, tramandare specie ai più giovani perché si avviino alla pratica sportiva senza mai dimenticare la necessità di impegnarsi in modo forte ma soprattutto in maniera corretta e leale.


E. B.
Stampa pagina Stampa pagina - Indietro Torna indietro

spazio disponibile
 
SPAZIO DISPONIBILE
 
 
monti dauni da scoprire


© SporteNews.it - Il Portale della Capitanata - Tutto lo sport e le news di Foggia, Manfredonia, San Severo, Lucera e della Puglia
Testata giornalistica Registrata al Tribunale di Lucera - R.P. 6/2004 - Direttore responsabile: Antonio Bruno Giornalista professionista
71036 Lucera (FG) - Puglia IT - cel. 39 329 0631854


una realizzazione Soluzionimediaweb.it

   
Mediaweb Grafica - Lucera (FG) Agenzia pubblicitaria - Mediaweb Grafic - Lucera FG