Riprende lunedì prossimo l’attività del Circolo Schermidtico Dauno di Foggia

Saranno più di 50 gli atleti del Circolo Schermistico Dauno che lunedì 17 settembre si ritroveranno nella palestra di Via Baffi, a Foggia, per riprendere la preparazione atletica e tecnica in vista della prossima stagione agonistica di scherma.
Rispettando la tradizione, il circolo foggiano rinnova la cura per il nutrito vivaio, ricco di promesse della scherma ma anche di tante realtà consolidate, come i giovani campioni d’Italia 2007 (Martina Criscio nella sciabola femminile categoria Ragazze, Giorgio Gesuete nella sciabola maschile categoria “Maschietti”, Nicola De Meo nella sciabola maschile, categoria “Giovanissimi”) e tanti altri che hanno già conquistato titoli regionali e nazionali e sono pronti a dare nuove soddisfazioni alla città di Foggia in questa disciplina.
Si riparte con le squadre di sciabola maschile e femminile in serie A2, risultato di tutto prestigio, dato che le formazioni del Dauno sono composte da atleti giovani e si confrontano regolarmente con avversari molto più esperti.
Si punta anche a confermare gli appuntamenti di prestigio che la società foggiana riesce a curare sempre con grande efficienza per conto della Federazione Italiana Scherma: primo obiettivo, il ritorno a Foggia di una tappa delle qualificazioni per il Campionato Italiano Assoluto.
Alla ripresa delle attività, il Dauno conta anche in un nutrito afflusso di giovani leve, data la campagna di comunicazione lanciata a livello locale e il progetto di didattica della scherma attuato lo scorso anno in collaborazione con l’Assessorato allo Sport della Provincia di Foggia, retto dalla Dott.ssa Marianna Anastasia, e con l’Ufficio Scolastico Provinciale.
“Con l’impegno dei nostri istruttori”, ha dichiarato il Presidente del Dauno Luigi Inneo, “e la preziosa attività dei dirigenti del circolo, siamo sicuri di centrare ancora grandi risultati, sia con gli atleti già in organico che con i nuovi arrivi. L’obiettivo è sempre quello di mantenere alto il nome della scuola foggiana di scherma e di tenere in attività un centro di aggregazione e di crescita culturale e fisica per i nostri giovani”.