Calcio U.S. Foggia a rischio fallimento. Casillo a caccia dei soldi occorrenti ad iscrivere la squadra al prossimo Campionato. 23/05/2012
U.S. Foggia a rischio fallimento. Casillo a caccia dei soldi occorrenti ad iscrivere la squadra al prossimo Campionato.
Paradossi del calcio : nel giorno in cui la tifoseria pescarese, rivale storica di quella foggiana, festeggia il ritorno nella massima divisione, grazie al lavoro di Zdeneck Zeman ed alle prodezze degli ex rossoneri Insigne, Konè e Romagnoli, in Capitanata la locale “torcida” vive ore di angoscia per la possibile tempesta, (vedi fallimento ), che a breve potrebbe abbattersi sull’U.S. Foggia. La famiglia Casillo, infatti, attuale proprietaria del sodalizio di viale Ofanto, sembra non avere più le forze necessarie per andare avanti , vista la cronica mancanza di liquidità che , oltre alle penalizzazioni subite nel Campionato appena terminato, ne ha già messa in cantiere un’altra, ben più corposa, per la prossima stagione. Non sono infatti stati pagati gli stipendi ai dipendenti, maturati da gennaio 2012, e necessita denaro fresco per iscrivere il club all’annata 2012 – 13. Non meno di un milione di euro, ad occhio e croce, per queste imprescindibili urgenze, senza considerare una squadra da ricostruire quasi per intero ed uno staff tecnico che ne assuma la guida. Uniche vie d’uscita , a detta di don Pasquale, trovare partner che lo affianchino nella gestione ( ipotesi a nostro avviso poco credibile per il carattere abbastanza vulcanico e fumantino dello stesso, che mal digerisce chi non condivide il suo pensiero) o la vendita delle azioni ad altri imprenditori che abbiano voglia e soldi da investire nel calcio locale. A tutt’oggi, non si muove foglia a livello locale, fors’anche per la difficoltà della trattativa con l’ex re del grano, storicamente ben poco malleabile in tali situazioni. Poco credibile anche l’ipotesi Platinum, malgrado il recente arrivo a Foggia dei vertici della società iberica che, oltre ad una proposta di acquisto per la società rossonera, hanno presentato al Sindaco Mongelli un progetto industriale, relativo allo smaltimento rifiuti. La trattativa con la dirigenza rossonera è apparsa subito in netta salita, per mancanza di vero dialogo tra le parti , entrambe andate avanti a colpi di comunicati stampa, dichiarazioni più o meno irridenti apparse sui social-network, e poca concretezza nel voler davvero venirsi incontro per concludere l’affare. Di certo, al momento, c’è solo la volontà di Casillo di continuare a “cavalcare la tigre” e la ricerca spasmodica di liquidità attraverso operazioni come lancio della campagna abbonamenti o lotterie varie, al momento totalmente snobbate dalla tifoseria, poco disposta a sottostare ai diktat del patròn. Sullo sfondo, ovviamente, l’ombra del fallimento entro poco più di un mese, salvo ciambelle di salvataggio dell’ultima ora , sotto forma di nuovi imprenditori, possibilmente foggiani, disposti a sposare una causa difficile, ma non impossibile, da abbracciare.