Politica Biccari: il sindaco Mignogna su sanitą: 'la Regione affossa i malati ed i comuni' 07/03/2013
Biccari: il sindaco Mignogna su sanità: 'la Regione affossa i malati ed i comuni'
“La Regione in un colpo solo affossa i malati pugliesi ed i Comuni. Occorre intervenire”. La denuncia del sindaco di Biccari, Gianfilippo Mignogna, giunge a commento e moto di ribellione istituzionale nei confronti della legge 7/2013, approvata dal Governatore Nichi Vendola.
“Nel silenzio generale – spiega Mignogna – , la Regione Puglia con la legge pubblicata lo scorso 11 febbraio (Burp n. 21), ha soppresso, a partire dal 2013, tutti i finanziamenti alle Asl relativi ai rimborsi per le spese sostenute per i trapianti, scaricando la responsabilità sui Comuni di residenza dei pazienti”.
Con l’atto regionale si sancisce anche il taglio delle spese di trasporto, di viaggio e di soggiorno. Ma i Comuni di residenza, spesso, sono impossibilitati nei fatti ad intervenire finanziariamente.
L’incredibile decisione della Regione Puglia è già stata contestata dall’Aned (Associazione nazionale dializzati e trapiantati), a cui ora si aggiunge la voce di Mignogna: “In uno scenario in cui il Governo centrale taglia progressivamente i trasferimenti erariali ai Comuni, pur chiedendo loro di mantenere gli stessi servizi, questo della Regione appare come un atto di vera vigliaccheria. Non è pensabile scaricare sui Comuni la responsabilità di rimborsare queste spese”.
In sostanza, si condanna l’Ente locale. E non solo. “Non è la prima volta che per far quadrare i conti a Bari – osserva Mignogna – , Vendola mette in discussione il diritto alla salute dei pugliese. Basti pensare a cosa è stato fatto per l’Ospedale di Lucera. Ma qui si sta proprio scaricando ogni responsabilità sui sindaci ed i Comuni delegando loro funzioni, compiti e responsabilità senza le necessarie risorse. Chiediamo che la Regione, con coscienza, torni sui suoi passi”.