Politica La Commissione Urbanistica risposte ad un articolo pubblicato su un quotidiano 15/06/2013
In riferimento all’articolo apparso sulla Gazzetta Del Mezzogiorno del 05/06/2013, alla pagina XI della Gazzetta Di Capitanata, con il titolo virgolettato : “Troppe Commissioni riunite” lista Tutolo: “Esborso di gettoni”, tra l’altro senza alcuna firma,(quindi anonimo), in cui il Consigliere Tutolo e suoi sodali denunciano (secondo il giornalista) :”l’andazzo diffuso di far proliferare le riunioni di commissioni e quindi i gettoni di rimborso per i Consiglieri”, la I^ Commissione Urbanistica, accusata insieme ad altre di essere tra “tra le più solerti nell’autoconvocarsi”, precisa al Consigliere Tutolo e suoi sodali quanto segue :
1 – Ricorda al Consigliere sopracitato che la Commissione Urbanistica è l’unica che pubblica sistematicamente all’albo pretorio e sul sito Istituzionale del Comune le convocazioni per ogni singola commissione “in modo da consentire eventualmente anche ai cittadini di parteciparvi”, appunto perché esse sono sedute pubbliche;
2 – Che alle riunioni della medesima Commissione ha più volte partecipato proprio il Consigliere Tutolo, prendendo parte anche alle discussioni di merito sui singoli argomenti all’ordine del giorno e che tutti i lavori sono registrati nei verbali della Commissione;
3 – Che i verbali della suddetta Commissione sono,(come da norma), a disposizione dei cittadini e dei Consiglieri tutti, in quanto atti pubblici, come il Tutolo ben sa e non c’è bisogno di suscitare chissà quale appetito di sapere o di curiosità, come invece fa in modo poco opportuno nel medesimo articolo il Consigliere Tutolo;
4 – L’attivismo citato appunto dal Consigliere sopra menzionato e la grande mole di lavoro della stessa Commissione, trova piena e regolare motivazione negli argomenti che sono di fitta attualità nel percorso amministrativo di questa ultima consiliatura; gli stessi sono stati poi regolarmente proposti e puntualmente discussi nelle sedute dei Consigli Comunali, come si evince dagli atti del Consiglio (anch’essi atti pubblici). Tra i più importanti si ricordano: le problematiche legate alla zona 167, il contratto di Quartiere, la Variante normativa, il regolamento sugli impianti pubblicitari, i pareri e le conferenze di servizio sugli impianti eolici, tutti gli atti inerenti e propedeutici all’adozione del PIANO URBANISTICO GENERALE, le iniziative e le convocazioni dei Consiglieri, dei Partiti, delle Associazioni, degli Ordini e dei Collegi professionali, degli Enti ed Istituti vari per la discussione pubblica del PUG, il PIRP del Quartiere “cappuccini”, le discussioni e i pareri sulla costruzione di due asili nido, l’autorizzazione alla costruzione di un immobile ad uso sociale (mondo nuovo) e altri temi ancora che sono riscontrabili nei verbali della Commissione e dello stesso Consiglio Comunale. ”Tanto attivismo”, come sostiene il Consigliere Tutolo, è stato apprezzato anche dal Signor Francesco Caporicci che, in quanto a tematiche urbanistiche, non è proprio da considerarsi vicino alle posizione dell’Amministrazione Comunale.(vedi art. della Gazzetta del Mezzogiorno del 28/02/2013, pag.XI della Gazzetta di Capitanata, il titolo : “aree bianche, i cittadini contestano ”l’Amministrazione”);
5 – Quanto appena detto risulta doveroso, sia per riaffermare (se ce ne fosse bisogno) che la partecipazione e la convocazione delle Commissioni consiliari permanenti sono una prerogativa e un preciso dovere istituzionale del Consigliere comunale, sia per un chiarimento necessario nei confronti dei cittadini che leggono articoli di stampa al quanto tendenziosi e diffamatori che ci allontanano da quello che dovrebbe essere il corretto dovere di Cronaca e che soprattutto non contribuiscono a creare un clima di serenità nella opinione pubblica che legge tali affermazioni;
6 – La prima Commissione Urbanistica ribadisce di svolgere il proprio lavoro in piena trasparenza, come desidera appunto il Consigliere Tutolo, in ottemperanza e nel rispetto di un programma già da tempo tracciato dalla medesima e soprattutto al fine di risolvere atavici problemi urbanistici che, per la loro annosità, continuano a procurare danni ai cittadini di Lucera, in ossequio a “quell’attivismo indirizzato alla ricerca di percorsi per alimentare l’economia cittadina e ovviamente per il bene pubblico” e certamente non per altre finalità, a cui fa riferimento, in conclusione dell’articolo, l’egregio Consigliere che forse ha il vezzo, abbastanza frequente, di “ sparare nel mucchio”, per tenere viva evidentemente la propria campagna elettorale per le elezioni amministrative dell’anno prossimo.
La Commissione Urbanistica
f.to Il Presidente Vincenzo FORTE
f.to Il vice Presidente Carlo Trommacco
f.to Il componente Michele BARISCIANI
f.to Il componente Antonio DE PASQUALE
f.to Il componente Luigi PIACQUADIO
